Cartier mette in mostra le sue tecniche di design distintive nella nuova collezione di alta gioielleria di quest'anno.
I gioielli sono incorniciati da silhouette ben definite per evidenziare meglio la preziosa gamma di tagli e pietre a contrasto. Jacqueline Karachi, direttrice creativa dell'Alta Gioielleria Cartier, trae ispirazione dalle culture di tutto il mondo per la sua collezione Le Voyage Recommence (Il viaggio ricomincia).
La collezione Dohara porta i colori vibranti dell'India in gioielli che combinano diamanti con lacche rosse, verdi e blu, emulando sia i tradizionali gioielli Mughal che la tavolozza dei colori di Cartier. In "Bailong", antichi miti prendono vita in un drago di diamante appollaiato su una tormalina ottagonale. Il realismo è fondamentale in “Pineas”, dove le piante sono raffigurate su pavé di oro rosa tempestato di coralli e smeraldi.
In “Miraggio”, gli zaffiri di Ceylon circondati da una griglia di zaffiri, smeraldi e onice si riferiscono al motivo del pavone tanto amato da Louis Cartier.
La luce è una forza ipnotica in "Eximis", dove un diamante fancy giallo-marrone incastonato tra diamanti bianchi a forma di triangolo crea rifrazioni sorprendenti.
“Lavorando con la linea, il volume, la tavolozza dei colori, l’ispirazione dalla natura e dalle culture del mondo, esploriamo molti territori per espandere i confini della creatività e aprire nuovi orizzonti”, commenta la collezione Karachi. “Come un viaggio che si ripete ancora e ancora, attingendo costantemente alle inesauribili storie di ispirazione di Cartier”.