Cento anni fa, l'orologio al polso era considerato solo un accessorio da donna, un simpatico gioiello appeso a un sottile filo d'oro. Ciò che più gli piaceva era la catena che pendeva elegantemente dalla tasca, all'estremità della quale c'era un grande orologio rotondo che si apriva con un clic. Si sono fatti strada dalla tasca al polso grazie alle esigenze dei militari. Si ritiene che il primo ordine per la fornitura di orologi all'esercito sia stato eseguito dalla società Girard-Perregaux negli anni '1880 dell'Ottocento per la Marina imperiale tedesca.
Durante la guerra boera e la prima guerra mondiale, gli orologi furono utilizzati attivamente per coordinare attacchi e attacchi di artiglieria. Dal 1906 iniziarono ad essere forniti con braccialetti flessibili e chiusure primitive della cassa, che rendevano molto più comodo indossarli sulla mano. Il fragile vetro era protetto da urti e frammenti da una griglia metallica o da un rivestimento in pelle. Dal momento in cui gli orologi sono diventati una necessità militare da novità e decorazione, l'atteggiamento nei confronti della loro produzione è cambiato.
Un contributo significativo a questo risultato fu dato da Hans Wilsdorf, che nel 1905 fondò la società Wilsdorf & Davis, Ltd., dieci anni dopo ribattezzata The Rolex Watch Company, Ltd. Migliorò costantemente le caratteristiche dei suoi orologi, lanciando, ad esempio, il primo modello Oyster (“ostrica”) impermeabile nel 1926. Ed è stato Rolex che ha iniziato a produrre linee di orologi “professionali”, che erano strumenti per svolgere compiti specifici, che si trattasse di immersioni, volo ad alta velocità e alta quota, spostamento su terreni inesplorati e così via.
Dovresti sapere: gli orologi militari e militari non sono la stessa cosa. Alla prima categoria appartengono i modelli certificati adottati dall'una o dall'altra unità dell'esercito, con caratteristiche tecniche specifiche. La seconda è più una categoria di stile; tali orologi spesso hanno parametri esterni piuttosto che tecnici appropriati.
Oggi tutti gli orologi forniti all'esercito vengono sottoposti a una serie di test speciali e dispongono dei certificati appropriati. Il Ministero della Difesa britannico prescrisse standard per gli orologi per l'Aeronautica Militare e la Marina negli anni '40 del XX secolo, chiamandolo WWW (Wrist Watch Waterproof).
Nel 1964, il Pentagono pubblicò lo standard MIL-W-46374, che conteneva i requisiti che gli orologi semplici e robusti dovevano soddisfare per l'uso in ambienti di combattimento. Come in molti altri ambiti della nostra vita, molte delle invenzioni, delle complicazioni e dei materiali che possiamo vedere guardando i nostri polsi sono stati originariamente creati appositamente per gli orologi militari. Di seguito sono riportate alcune caratteristiche obbligatorie di un orologio da polso militare.
Design: discreto, con visualizzazione chiara delle informazioni
L'aspetto di un orologio militare soddisfa due requisiti: deve essere discreto e fornire tutte le informazioni necessarie a prima vista. Oggi è principalmente quadrante, cassa e cinturino neri. Il cinturino NATO, resistente e che impedisce la perdita dell'orologio anche se le anse su un lato sono danneggiate, può essere nero o kaki. Il vetro con rivestimento antiriflesso non permetterà a un raggio di luce di rivelare il proprietario dell'orologio e non si rifletterà, rendendo difficile la visione del quadrante.
Dovresti sapere: oggi numerosi produttori producono orologi con materiali high-tech con molte complicazioni, molto precisi e di alta qualità, ma allo stesso tempo non vengono forniti ufficialmente all'esercito. L'esempio più eclatante è che molti militari professionisti di diversi paesi, sia in servizio che nella vita privata, scelgono G-SHOCK proprio per le sue caratteristiche. Allo stesso tempo, Rolex o Panerai, che hanno decenni di rapporti con i militari, sono ormai fuori dalla portata della maggior parte degli appassionati di orologi, sia in uniforme che in abiti civili.
L'illuminazione al trizio è stata utilizzata per decenni per migliorare la chiarezza visiva e la capacità di vedere al buio. Inizialmente si trattava di vernice con l'aggiunta di trizio, ma l'hanno abbandonata, passando ai coni con questo elemento radioattivo, ma sicuri in tali imballaggi. Il trizio funziona sempre e l'utente non ha bisogno di "caricare" l'orologio o premere un pulsante, il che sarebbe, per usare un eufemismo, scomodo in ricognizione o imboscata. Tutti gli indici delle dodici ore sono grandi e sono indicati in numeri arabi in caratteri chiari e cesellati.
Materiali: resistenza, leggerezza, protezione
Acciaio e carbonio, vetro antiurto, polimeri e nylon, varie leghe: il compito principale di tutti i materiali utilizzati nella produzione, dalla parte più piccola del meccanismo alla fibbia, rende l'orologio ancora più durevole e resistente alle influenze esterne. Inoltre, non dovrebbero abbagliarsi o cambiare le loro proprietà con il caldo o il freddo, sott'acqua o in un'atmosfera rarefatta. Le tecnologie spaziali e militari stanno arrivando in soccorso e gli orologi, come le automobili, stanno rapidamente assorbendo le ultime invenzioni.
Protezione: da qualsiasi impatto fisico
Da più di settant’anni i parametri obbligatori per gli orologi militari sono l’impermeabilità, la resistenza alla corrosione e la protezione antimagnetica. Ad essi nel tempo sono state aggiunte caratteristiche antipolvere e antiurto. Le custodie sigillate proteggono da acqua, polvere e altri tipi di contaminanti e alcuni produttori dispongono di custodie doppie per garantire una protezione garantita del meccanismo.
In particolare, gli orologi Traser H3 hanno una cassa esterna in carbonio che protegge dagli urti, e una interna in acciaio. Rolex introduce costantemente miglioramenti e invenzioni nei suoi modelli, modificando i materiali fin nei più piccoli dettagli del movimento, ad esempio utilizzano leghe di nichel e fosforo, una molla paracromata e acciaio 904L di alta qualità. Produttori come Casio aumentano l'assorbimento degli urti con cuscinetti in gomma aggiuntivi e uno strato di gel alfa all'interno della custodia.
Funzionalità: capacità richieste
Dal punto di vista della funzionalità, gli orologi militari sono più importanti per le caratteristiche applicative che per le complicazioni tecnologiche e la possibilità di essere utilizzati in condizioni estreme. Pertanto, gli standard militari accettati non presentano la maggior parte delle complicazioni che hanno oggi anche i Casio economici.
Il tipo più riconoscibile di quadrante di orologio militare è quello con un cerchio interno aggiuntivo di numeri da 13 a 24. Questi sono significativamente più piccoli dei 12 principali, ma sono comunque distinti. Possiamo dire che cento anni fa questa era la risposta alla richiesta principale dei militari: questa scala rendeva molto più semplice sincronizzare il tempo e, di conseguenza, le azioni. Per le esigenze degli artiglieri, nei cronografi da polso venne implementata una scala telemetrica che permetteva di calcolare la distanza fino al tiro.
Le direzioni cardinali sono contrassegnate sulla lunetta in modo che chi indossa l'orologio possa orientarsi più facilmente nel terreno; successivamente, nei moderni orologi elettronici, è apparsa una bussola. Sulla cintura Luminox XL.8831.KM è presente un righello per ridimensionare la mappa, questo è un altro aiuto per l'orientamento.